Ogni mattina tantissime famiglie in bicicletta percorrono via Frassinago contromano, per accompagnare e poi riprendere i bambini a scuola.
Lo fanno perché non c’è NESSUN COLLEGAMENTO autorizzato in direzione S.Isaia da via Saragozza. Da alcuni giorni queste famiglie vengono multate da vigili in borghese.
Questa mattina madri e padri si sono ritrovati e hanno disegnato la ciclabile che servirebbe, nel tratto tra via Ca’ Selvatica e S.Isaia. Io, che faccio contromano quel tratto da 20 anni (mi autodenuncio), ho misurato e disegnato la larghezza della carreggiata.
Ricordiamo le regole proposte dal MINISTERO DEI TRASPORTI per AUTORIZZARE il contromano ciclabile:
- la strada deve essere a moderazione del traffico (zona 30 km/h)
- la carreggiata deve essere maggiore o uguale a 4.25 metri
Quinid
- Via Frassinago è zona 30, come TUTTO il centro storico.
- La carreggiata di via Frassinago all’incrocio con Ca’ Selvatica (SENZA togliere stalli) è larga 5.55 metri, ben superiore a quanto richiesto.
- In direzione S.Isaia la carreggiata si restringe sotto i 4.25 metri (esclusi gli stalli auto e moto) per un piccolo tratto, quindi sarebbe necessario:
- togliere circa 4 stalli auto;
- ridisegnare gli stalli moto a spina di pesce.
In conclusione, per autorizzare il contromano ciclabile di centinaia di cittadini e famiglie, si perderebbero 4 (QUATTRO) posti auto.
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Lo segnalo al presidente di Quartiere Lorenzo Cipriani, ai consiglieri Bruno Sedda, Francesco Massarenti, Cristian Tracà, Meri de Martino, Enrico Cevolani, all’Assessore Irene Priolo, al Sindaco Virginio Merola.
