Oggi il Comune di Bologna Iperbole Rete Civica ha dato attuazione all’ordine del giorno di Coalizione Civica, approvato dal Consiglio comunale il 25 giugno scorso, per l’adesione del nostro municipio alla battaglia per la ricerca di verità e giustizia per Giulio Regeni, il ricercatore italiano rapito, torturato e ucciso al Cairo tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio 2016.
Una battaglia ancora molto attuale, che sta conducendo con grande forza la famiglia di Giulio insieme ad Amnesty International – Italia e a tante altre realtà della società civile.
Una battagla scomoda per tanti che vorrebbero veder calare il silenzio su questa vicenda.
Una battaglia pericolosa per chi la conduce sull’altra sponda del meriterraneo, in Egitto.
Come Amal Fathy, attivista per i diritti umani e moglie di Mohamed Lotfy direttore della Commissione egiziana per i diritti e le libertà (ECRF) e consulente legale sul caso Regeni, ingiustamente detenuta dall’11 maggio scorso
Oltre all’esposizione dello striscione di questa mattina, alle 15.30, in Sala Rossa, alla presenza dell’Assessora Susanna Zaccaria,verranno ricevuti i partecipanti alla ciclostaffetta A Roma per Giulio, promossa dall’Associazione “Bisiachinbici” FIAB Monfalcone.