Ieri pomeriggio sono terminate la discussione e la votazione del Bilancio 2019 del Comune di Bologna.
Come Coalizione Civica abbiamo collegato alla discussione del bilancio 11 ordini del giorno, di cui 4 sono stati approvati e 7 bocciati.
I quattro ordini del giorno APPROVATI:
– Mobilità ciclabile: l’ordine del giorno è teso a favorire e incentivare la mobilità ciclabile. In particolare si richiede di prevedere un aumento della circolazione a doppio senso ciclabile, particolarmente nelle zone 30 del centro urbano e nelle zone che presentano un intenso traffico ciclabile, quali ad esempio la zona universitaria; a mettere in sicurezza le piste ciclabili esistenti che non si conformano agli standard di sicurezza europei e ad aumentare quanto prima la dotazione di rastrelliere presenti in città, come annunciato in sede di udienza conoscitiva ad hoc in commissione consiliare.
– Oz Bologna: l’ordine del giorno ribadisce il grande valore dell’esperienza di Oz Bologna e impegna il sindaco e la giunta ad operare affinché l’amministrazione sostenga anche per il prossimo futuro le spese per la custodia dei materiali durante il trasloco e ad individuare una nuova sede per Oz Bologna sul territorio comunale.
– Biglietto autobus da smartphone: l’odg chiede l’attivazione universale del servizio di acquisto e validazione dei biglietti da smartphone a bordo dei bus Tper, sollecitando una rapida attivazione del servizio anche per i sistemi non Android.
– Ticket accesso ztl online: naturalmente nel rispetto dei limiti già esistenti per l’accesso sporadico alla zona a traffico limitato, si richiede la possibilità di acquistare il ticket per l’accesso temporaneo online e che la pagina di informazioni sulle zone a traffico limitato sia tradotta anche in lingua inglese. [Ad oggi sono arrivate numerose segnalazioni da cittadini non italofoni / allestitori di mostre e mercatini / non bolognesi e turisti di passaggio in città / cittadini che traslocano, legate al disagio di poter acquistare il permesso temporaneo solo in limitate rivenditorie – molte delle quali dentro la zona ztl e chiuse la sera o la domenica. Inoltre la pagina che fornisce informazioni sulla Ztl presente sul sito Tper è esclusivamente in lingua italiana. ]
I nostri ordini del giorno bocciati (che l’anno scorso erano stati approvati).
Tra gli odg bocciati ne segnaliamo in particolare due, che ricalcavano nostre proposte già passate in sede di bilancio dell’anno scorso:
– un ordine del giorno sul per avviare una sperimentazione sul riciclo del vetro e la filiera del vuoto a rendere, a partire dal centro storico della nostra città. Approvato all’unanimità l’anno scorso l’odg è rimasto inattuato dalla giunta. Così l’abbiamo ripresentato: è arrivato parere tecnico negativo degli uffici (nonostante non fosse cambiato di una virgola rispetto all’anno scorso) e il voto contrario del Partito Democratico (che l’anno scorso aveva sottoscritto e approvato la stessa proposta).
– un ordine del giorno per l’educazione alle differenze e il contrasto ad ogni tipo di violenza, discriminazione e bullismo nelle scuole. Attuato dalla giunta, quest’anno – come annunciato – l’abbiamo ripresentato per continuare il lavoro iniziato su questo tema e dare sostegno ai progetti di educazione alle differenze già in essere nelle nostre scuole. L’ordine del giorno, tuttavia, è stato bocciato dalla maggioranza.
Gli altri ordini del giorno bocciati:
Bocciati altresì:
– la richiesta di aumentare i fondi del bilancio partecipativo, prevedendo un milione per quartiere ed eliminando il conteggio in diretta dei voti.
– un piano di contenimento alla proliferazione di supermercati e punti vendita della grossa distribuzione, sia nel centro cittadino che nelle periferie, che tratteggi il quadro della situazione odierna e individui strumenti regolamentari, urbanistici e di valutazione ambientale per il contenimento dei grandi poli commerciali e l’incentivazione della diffusione del piccolo commercio di prossimità e dei mercati rionali.
(Come chiesto anche dall’impegno e dall’attivismo di moltissimi cittadini e cittadine bolognesi, quali ad esempio gli attivisti dei comitati Rigenerazione No Speculazione e B.E.C.C.O. ; )
– Ha vinto la scuolA pubblicA! Ordine del giorno per chiedere il rispetto e l’attuazione dell’esito della consultazione referendaria del 2013, e quindi di utilizzare tutte le risorse finanziarie che oggi vengono erogate dal Comune di Bologna alle scuole d’infanzia paritarie a gestione privata per le scuole comunali e statali, nel rispetto dell’art. 33 della Costituzione.
– un ordine del giorno per costituire un fondo per l’insonorizzazione di locali notturni e l’installazione di doppi vetri nelle case dei residenti di immobili adiacenti a locali notturni, come ha fatto il Comune di Berlino.
– un ordine del giorno per chiedere di effettuare controlli periodici degli impianti negli edifici scolastici in modo che non si debbano ripetere gli episodi di quest’autunno (studenti e studentesse di più scuole cittadine mandati a casa da scuola perché si gelava nelle aule).
Qui trovi tutti i nostri ordini del giorno collegati al bilancio di quest’anno.
Apri il Pdf per leggere i contenuti degli ordini del giorno per esteso.