Il 20 Novembre ricorre il Transgender Day of Remembrance o #TDoR: una ricorrenza che vogliamo interpretare non solo come giornata di ricordo delle vittime di transfobia, ma anche come un giorno di lotta in cui combattere la violenza eteronormativa che colpisce le persone transgender.
Solamente nell’ultimo anno, nel nostro paese, sono state assassinate:
Lara Argento, scomparsa a Pavia il 21/12/19 e trovata morta a Roma a Febbraio 2020.
Manuela de Cassia, pugnalata 80 volte il 20/07/20 a Milano.
Steffany Dior, trovata morta in strada dopo essere stata investita da una macchina il 22/07/20 a Roma.
Francesca Galatro, pugnalata al cuore in un centro d’accoglienza il 17/08/20 a Vallo della Lucania.
[Fonte progetto Transrespect vs Transphobia – TvT]
Ricorderemo Lara, Manuela, Steffany, Francesca e tutte le vittime di transfobia sabato 21 Novembre, alle 16.30 in Piazza dell’Unità al T DOR- TRANSGENDER DAY OF REMEMBRANCE, promosso da MIT – Movimento Identità Trans, B-Side Pride, Cassero LGBTI center, Laboratorio Smaschieramenti, Unilgbt Bologna, La MALA educación, Mujeres Libres, Elastico fa/ART, Ombre Rosse.
T DOR- TRANSGENDER DAY OF REMEMBRANCE
Sabato 21 Novembre 2020 dalle 16:30 alle 16:30
Piazza dell’Unità, 40128 Bologna BO, Italia
Details Quest’anno il TDoR (Transgender Day of Remembrance) verrà commemorato durante una pandemia che ci ha trovat* impreparat* e che ha accentuato le distorsioni del sistema in cui siamo immers*. Sistema che obbliga i lavoratori e le lavoratrici ad anteporre la priorità della produzione alla sicurezza sanitaria. Con l’emergenza Covid le disuguaglianze sociali si sono acuite e accentuate, portando all’isolamento sociale e all’esclusione dai sostegni al reddito oltre che dalle possibilità di incontro, scambio e mutuo aiuto.
La violenza di genere contro le persone trans non è cessata. L’Italia è sempre al primo posto nelle classifiche europee per il numero di donne trans uccise dalla violenza sistemica di genere. È una violenza intrisa di transfobia, misoginia, razzismo.
La violenza è sistemica e il TdOR si pone in continuità con la giornata internazionale contro la violenza di genere del 25 Novembre, nella prospettiva transfemminista che Non Una Di Meno da anni porta nelle strade e nelle piazze.
Per questi motivi chiamiamo in piazza la comunità trans tutta e i/le su* alleat*, non solo per commemorare le vittime, ma per avere un momento assembleare dove poter parlare insieme dei bisogni materiali della nostra comunità e mettere in rete le azioni concrete di mutualismo che diverse associazioni e collettivi della città stanno mettendo in atto. Durante l’assemblea sarà dato modo a tutt* di poter dare il proprio intervento. Come organizzatrici vi chiediamo di preparare interventi che mettano in risalto i bisogni concreti e le azioni mutualistiche che vorreste proporre o che già state realizzando. Crediamo che il TDoR sia l’occasione per la comunità T* di rompere l’isolamento forzato dalla pandemia di questi mesi e per dare risposte concrete, oltre al denunciare la violenza patriarcale che non solo ci uccide ma che impedisce di avere pari diritti e dignità.
In piazza sarà possibile contribuire alla raccolta alimentare lanciata dal MIT la raccolta di pc e tablet per persone LGBTIQ+ lanciata da B-Side Pride.
Inoltre come organizzatori vi chiediamo di contribuire alla raccolta fondi per le compagne trans detenute presso il carcere di Reggio Emilia. Sarà possibile donare direttamente all’evento.
L’appuntamento è per sabato 21 novembre 2020 alle ore 16.30 in piazza dell’Unità (zona Bolognina) a Bologna.
Saranno predisposte tutte le misure per il distanziamento fisico per prevenire il contagio covid e sarà richiesto l’uso della mascherina.
Organizzatori
MIT
BSIDE PRIDE
CASSERO LGBT CENTER
LAB SMASCHIERAMENTI
UNILGBT
LA MALA EDUCATION
MUJERES LIBRES
ELASTICO FA/ART
OMBRE ROSSE
Per adesioni scrivete a info@mit-italia.i