Il Consiglio Comunale di Bologna celebra il TDoR – Trangender Day of Remembrance del 20 Novembre, approvando l’OdG di Coalizione Civica.
Oggi la nostra consigliera Emily Clancy è intervenuta – come ogni anno – per ricordare l’imminente ricorrenza del Transgender Day of Remembrance.
[Qui il testo dell’intervento di inizio seduta], presentando un ordine del giorno sul tema.
Il Transgender Day of Remembrance (TDoR), si celebra annualmente il 20 Novembre, con l’obiettivo di commemorare le vittime di transfobia e promuovere la consapevolezza circa i crimini d’odio commessi ai danni delle persone transgender. Nella nostra città sarà celebrato con un presidio organizzato per il 20 Novembre alle ore 18 in Piazza Maggiore dalle associazioni MIT – Movimento Identità Trans e Gruppo Trans.
Ogni anno Transrespect versus Transphobia Worldwide, che si occupa di analizzare e monitorare i casi di violenza transfobica, pubblicato un report sul tema. Quello appena pubblicato rivela un totale di 331 casi riportati di uccisione di persone transgender nel mondo nell’ultimo anno.
La transfobia è purtroppo un fenomeno ancora molto presente in tutto il mondo, e si manifesta in comportamenti discriminanti nella società, sul posto di lavoro, fino a sfociare in aggressioni, violenza sessuale, negazione del diritto di asilo e uccisioni. Inoltre la violenza contro le persone transgender spesso si affianca ad altri assi di oppressione prevalenti nella società, quali il razzismo, il sessismo, la xenofobia, il pregiudizio contro le/i sex worker, generando una doppia discriminazione.
Infatti la ricerca dimostra che la maggior parte delle persone transgender uccise (61%) lavorassero come sex worker e che nei paesi come Francia, Italia, Portogallo e Spagna, ovvero i paesi nei quali migrano molte persone transgender, il 65% delle vittime riportate fossero donne transgender e migranti. [Fonte: report Trans Murder Monitoring (TMM), di Transrespect versus Transphobia Worldwide (TvT)].
Questo senza contare il fatto che in molti paesi è difficile reperire i dati precisi sulle aggressioni e uccisioni motivate da transfobia, perché non correttamente riportati o riconosciuti come crimini d’odio motivati da transfobia. Anche per questo crediamo sia ancora più importante dare visibilità alle vittime di odio transfobico e promuovere iniziative di sensibilizzazione sul tema.
Per questo motivo la nostra Emily Clancy ha presentato un ordine del giorno, approvato dal Consiglio Comunale che, ricordati questi temi,
• invita il Sindaco e la Giunta ad esporre, nella giornata del 20 Novembre – in segno di solidarietà e vicinanza alla comunità e con l’obiettivo di dare la giusta visibilità, anche istituzionale, alla ricorrenza – un segno esteriore di adesione alla giornata, ad esempio l’esposizione della bandiera transgender dal balcone di Palazzo d’Accursio e/o l’illuminazione di Palazzo Re Enzo con i colori della causa.
• esprime la propria vicinanza e il proprio sostegno alla comunità LGBTI, e in particolare alla comunità transgender.
Come Coalizione Civica annunciamo fin da ora la nostra adesione al presidio organizzato il 20 Novembre alle ore 18 in Piazza Maggiore dalle associazioni MIT – Movimento Identità Trans e Gruppo Trans.