A Bologna, come riportano dati contenuti nel “Rapporto annuale dell’attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale” dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, sul totale di irregolarità riscontrate in materia di rapporto di lavoro più del 72% ha luogo nei settori dell’alloggio e della ristorazione.
Per questo da tempo, come Coalizione Civica per Bologna, sollecitiamo un impegno dell’Amministrazione perché se si possano utilizzare i poteri regolamentari del Comune in materia di suolo pubblico e orari per sanzionare anche questo tipo di violazioni, come già in via di sperimentazione in altri comuni.
In questi giorni la delibera di modifica del regolamento dei dehor – Regolamento dell’occupazione di suolo pubblico per spazi all’aperto annessi ai locali di pubblico esercizio di somministrazione – dopo aver ricevuto il parere dei Quartieri, sarà all’esame della Giunta e poi al voto Consiglio.
In quattro quartieri (San Donato-San Vitale, Navile, Santo Stefano e Porto Saragozza) sono stati accolti gli emendamenti, richiesti dai Consiglieri di Quartiere Coalizione Civica per Bologna (Trotta, Guida, Begaj e Tomei), tesi ad inserire nel Regolamento requisiti penalizzanti, ai fini dell’eventuale rilascio e/o del mantenimento della concessione, per gli esercizi che siano oggetto di procedimento amministrativo a seguito di una indagine dell’ispettorato del lavoro che abbia riscontrato gravi inadempienze in materia di lavoro, quali, a titolo esemplificativo, violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di tutela della maternità e paternità, evasione contributiva, abuso delle forme di lavoro flessibile, gravi o reiterati inadempimenti retributivi.
Su questo oggi abbiamo nuovamente sollecitato l’Amministrazione in Question Time, ottenendo una positiva apertura dall’Assessore Lombardo.
Chiediamo che l’interesse e l’impegno espresso informalmente dagli assessori Lombardo, Lepore, Aitini, Conte per iniziative di questo tipo si concretizzi da subito nell’inserimento in delibera dell’emendamento al Regolamento dehor.
Una simile modifica, come anticipato in una conferenza stampa, sarà presentata, in sede di esame del Bilancio, per il Regolamento per l’occupazione di suolo pubblico e per l’applicazione del relativo canone, come già sperimentato nel Comune di Napoli, estendendo la previsione anche alle occupazioni diverse dai dehor.
In allegato le modifiche proposte per i due regolamenti
- Proposte di modifica al Regolamento per l’occupazione di suolo pubblico e relati canone
- Emendamento Dehors