Report Coordinamento dell’8 febbraio 2021, ore 20.15
Presenti: Silvia Pagnotta, Massimiliano Rubbi, Paolo Brugnara, Marina D’Altri, Eleonora Calamandrei, Francesca Romana D’Amico, Giovanni Marco De Pieri, Tommaso Falchi, Andrea Gaddari, Franca Antonia Mariani, Martina Masi, Ramona Ruggeri, Alberto Ronchi, Ada Talarico, Marco Tufano, Emily Marion Clancy, Federico Martelloni, Detjon Begaj, Brunella Guida, Fausto Tomei, Marco Trotta, Antonio Madera, Piergiorgio Rocchi, Ambrogio Vitali, Elia Legnani, Paola Faranda, Francesco Gentilini, Leonardo Mariotti, Andrea Garofani, Giuseppe Scandurra
Rendiconto economico 2020
Viene presentato dalla tesoriera il bilancio. Dopo alcuni chiarimenti da parte sua e del responsabile organizzazione su alcune voci di spesa e di entrata, il rendiconto viene approvato dal coordinamento.
Iniziative per mettere in pratica le decisioni prese nell’assemblea del 28 gennaio
I referenti dei gruppi tematici che stanno organizzando o iniziando a ragionare su possibili iniziative, presentano al coordinamento le loro proposte. Lo stesso fanno alcuni referenti territoriali e altri componenti del coordinamento che hanno ricevuto proposte (ad es. da altre associazioni o da personalità politiche) per organizzare incontri pubblici assieme.
Nello spirito del documento approvato nell’assemblea del 28 gennaio, il coordinamento concorda sul rendere queste iniziative parte di quel “confronto serrato con tutte le reti sociali e tutte le forze politiche di matrice progressista […] nel segno dell’inclusività, della valorizzazione delle differenze, della solidarietà , della sostenibilità sociale e ambientale”. Il gruppo comunicazione si occuperà di creare una cornice comune per questi eventi.
Per garantire il confronto saranno da privilegiare iniziative pubbliche e inviti a rappresentanti del mondo sociale bolognese e delle realtà politiche per verificare possibili alleanze o misurare distanze rispetto alla discontinuità che auspichiamo su vari temi di governo della città, cercando di coniugare questi incontri con la necessità di autoformazione dei vari gruppi tematici o territoriali.
L’analisi dei recenti mutamenti nello scenario politico nazionale, condivisa in vari interventi, ha messo in luce l’importanza di aver preso una posizione chiara e unitaria nell’ultima assemblea.
Il contesto in cambiamento ci obbliga a tenere gli occhi aperti su ciò che accadrà in Parlamento – già vediamo chi ripropone grandi coalizioni incoerenti anche a Bologna – ma non per questo è necessario frenare la nostra iniziativa, anzi dobbiamo continuare ad esprimere in maniera chiara le nostre posizioni e proposte e cercare eventuali convergenze attraverso il confronto.
Copiare quello che succede a Roma abbandonando la politica sarebbe un disastro per la città.
Oltre alle iniziative è stata sottolineata l’importanza di partecipare e sostenere le tante battaglie nelle quali siamo stati impegnati finora.
Sabato 6 febbraio abbiamo partecipato all’iniziativa contro il polo logistico di Altedo (mercoledì 17 febbraio ci sarà un’udienza conoscitiva in città metropolitana), all’iniziativa per la riapertura del CRB sulla quale anche in consiglio di quartiere stiamo lavorando e sabato 27 febbraio si terrà la seconda passeggiata popolare per l’ex Caserma Mazzoni bene comune, alla quale andrà data visibilità attraverso i nostri canali.
Varie ed eventuali
La presidenza dell’assemblea pone il tema del tesseramento 2021 che dovrà partire a breve, garantendo al presenza in sede ad orari fissi e comunicandolo attraverso tutti i nostri canali
Il coordinamento termina alle 22.53.