È da inizio mandato che chiediamo la regolamentazione delle piattaforme turistiche per gli affitti brevi.

L’abbiamo fatto in Consiglio attraverso OdG, udienze conoscitive, interventi di inizio seduta e Question time.

L’abbiamo fatto nelle strade partecipando a iniziative e flashmob, autenticando le firme raccolte da Pensare Urbano per la convocazione dell’istruttoria pubblica che ci ha permesso di portare a casa un OdG condiviso con altri quattro gruppi consiliari che chiedeva la regolamentazione delle piattaforme.

C’è ancora molto da fare sul tema, non è la soluzione che abbiamo proposto – one home, one host – ma è un significativo passo avanti nella conquista del diritto alla casa per tutte e tutti.