La nostra sfida parte da una consapevolezza: il quartiere Savena è un luogo che ha grandi potenzialità.

Lo sapevamo già, vivendolo giorno per giorno. Ma stando tra la gente abbiamo conosciuto a fondo le qualità troppo spesso dimenticate del nostro quartiere.

Un quartiere ricco di esperienze di vita differenti, che andrebbero sfruttate ed esaltate continuamente attraverso un’attenzione che vada al di là dell’ordinaria amministrazione.

Troppo spesso si dimentica che dalla convivenza tra bambini, ragazzi e anziani nascono generazioni capaci di affrontare il presente e il futuro in modo più consapevole.

Esistono strategie e programmi di lungo periodo tesi a raggiungere quest’obbiettivo. Vogliamo che il Luogo che abitiamo (lo scriviamo con la maiuscola non a caso!) non diventi una stazione di passaggio, vogliamo che valga la pena nascere qui, crescere e qui invecchiare.

Vogliamo proporre interventi concreti che tendano a rafforzare il legame con questo territorio.

Crediamo che un quartiere che spinga i giovani a rimanere qui per costruire il proprio futuro sia un quartiere dove i piccoli commercianti possono continuare a lavorare senza arrendersi all’incedere dei grandi centri commerciali, crediamo che un quartiere che si batte per la riapertura dei suoi nidi sia un quartiere dove i nonni possono invecchiare tenendo i propri nipoti per mano, crediamo che un quartiere che cerchi continuamente di aumentare il numero delle proprie aree verdi sia un quartiere che coccola persone che lo vivono.

“Tornare alle periferie” non è propaganda, è un modo di intendere la politica.

Vuol dire comprendere che affinché Bologna torni ad essere la grande città che è sempre stata bisogna, prima di tutto, ripartire dai piccoli gesti che migliorano la vita di tutti i cittadini, giorno dopo giorno.

Tali potenzialità si possono esaltare attraverso interventi semplici e precisi, senza pretendere dalla popolazione sacrifici. Ecco una sintesi delle nostre proposte da cui vogliamo partire.

San Ruffillo: il posto dimenticato

Ci impegneremo nella riqualificazione dei giardinetti adiacenti alla Piazzetta di San Ruffillo, con la creazione un’area attrezzata per i giochi dei bimbi, la ristrutturazione del campo da basket e la creazione di un’area di sgambatura per i cani. Introdurremo un cinema all’aperto e iniziative serali estive. Rilanceremo il mercato rionale e ci impegneremo nella valorizzazione di alcuni luoghi storici del nostro quartiere come la zona del Lungosavena e il Sacrario dei caduti di San Ruffillo.

Villa Mazzacorati: un gioiello del nostro quartiere

Da troppi anni Villa Mazzacorati versa in condizioni di incuria: ci impegneremo affinché l’amministrazione si adoperi per il suo pieno recupero. Desideriamo inoltre proporre la riapertura del nido Rizzoli, per anni punto di riferimento per le famiglie del quartiere.

Mobilità: piste ciclabili

Ci impegniamo a sviluppare e incrementare la rete delle piste ciclabili in quartiere. In particolare, vogliamo costruire due nuove tratte:

Dal Fossolo 2 a via degli Ortolani, passando per via Pomponazzi e via Lombardia;
Da via Gubellini a via Faenza, passando per via Oblach, via Milano via Calabria e via Brenta;

Si tratta di interventi minimi di semplice realizzazione. Basta volerli!

Scuola di pace: alla ricerca dell’eccellenza

Vogliamo valorizzare ancora di più la scuola e la sua biblioteca come punto di formazione culturale ed educativa per i cittadini del quartiere e della città, attraverso costanti attività didattiche e di promozione, di comunicazione e di interazione con gli istituti scolastici e l’università.

La strada è lunga.

Percorriamola tutti insieme.