Priorità alla Scuola sfida pioggia e vento pur di ribadire a chi di dovere che il tempo delle scuole chiuse è scaduto.
Trasporti, orari, personale, supplenze, medicina territoriale, investimenti vanno ripensati e riorganizzati per ricreare le condizioni affinché le scuole possano riaprire al più presto in ragionevole sicurezza per insegnanti, studenti, studentesse, personale tecnico, amministrativo e ausiliario e dirigenti.
Questa la sfida, questa la priorità che non possiamo che condividere e sostenere con forza.
A NATALE REGALA LA SCUOLA – presidio in Regione Emilia Romagna
NATALE REGALA LA SCUOLA – presidio in Regione Emilia Romagna
Sabato 05 Dicembre 2020 dalle 16:00 alle 16:00
Regione Emilia-Romagna. Viale A. Moro, 52, 40127 Bologna, Emilia-Romagna, Italy
Details A NATALE REGALA LA SCUOLA
Sabato 5 dicembre 2020, dalle 16, in Viale Aldo Moro, davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna
Priorità alla Scuola invita ancora una volta a mobilitarsi,
* perché in Italia ancora una volta TUTTO RIAPRE, TRANNE LE SCUOLE;
* perché dal 24 febbraio 2020 per le scuole superiori è stata garantita la SCUOLA IN PRESENZA SOLO PER 40 GIORNI sabati inclusi, a fronte di 130 giorni di DAD al 100%;
* perché TUTTI I PRINCIPALI PAESI EUROPEI hanno garantito la DIDATTICA IN PRESENZA, anche con diffusione del contagio maggiore dell’Italia: la loro CURVA EPIDEMIOLOGICA È DIMINUITA SENSIBILMENTE E RAPIDAMENTE, mentre in ITALIA la curva epidemiologica si è abbassata, ma le scuole restano CHIUSE;
* perché dopo l’ultimo D.P.C.M. nulla o quasi nulla è stato fatto dalle istituzioni per risolvere le criticità degli altri settori – come i trasporti pubblici e la medicina territoriale – addotte per giustificare la chiusura delle scuole;
* perché è forte il rischio che nulla sarà fatto anche nelle prossime settimane, da amministratori che sinora hanno dato prova di considerare più conveniente e facile il ricorso alla Didattica a distanza al 100% nelle scuole superiori;
* perché il prolungamento della Didattica a distanza non è il rimedio, ma piuttosto il veleno: non solo acuisce le disuguaglianze sociali, ma aggrava le lacune educative e fa aumentare le forme di disagio psicologico negli adolescenti, secondo il giudizio unanime dell’OMS, della Società Italiana di Pediatria e del Comitato Tecnico Scientifico;
* perché questo danno permanente nella formazione comporterà una MINORE COMPETITIVITÀ dei nostri studenti nel mercato del lavoro europeo e globale, con ulteriore DEPAUPERAMENTO DEL CAPITALE UMANO del Paese;
* perché la chiusura delle scuole contribuisce in maniera significativa ad AUMENTARE LA DISPARITÀ di trattamento delle DONNE sul posto di lavoro e sull’occupazione femminile;
* perché NON VOGLIAMO CHE LA SCUOLA DIVENTI IL CAPRO ESPIATORIO DEL NATALE;
* perché SENZA SCUOLA NON CI SONO DIRITTI E NON C’É SALUTE
Denunciamo l’assenza ingiustificata della classe dirigente!
Ora basta! Suona la campanella, la scuola deve aprire!
Sabato 5 dicembre glielo diciamo nuovamente: con un presidio davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna, in viale Aldo Moro, alle h. 16.
Tutte le partecipanti e i partecipanti sono invitati a portare in “regalo” alla Regione un oggetto simbolicamente legato alla scuola (quaderni, zaini, astucci).