Oggi il comitato Rigenerazione NO Speculazione ha indetto un sit-in ai Prati di Caprara, dove sono iniziate le operazioni di ‘bonifica’ cioè L’ABBATTIMENTO degli alberi. Con la scusa di una bonifica bellica, di cui non c’è ad oggi alcuna prova della necessità, e della costruzione di una nuova scuola – nello stesso quartiere in cui si aspetta da otto anni la ricostruzione delle Carracci – si parte con l’obiettivo reale: tagliare il bosco urbano dei Prati di Caprara, per fare spazio al cemento di un intero nuovo quartiere, che sorgerà intorno alla scuola.
Tutto ciò in esecuzione del POC ‘Rigenerazione’ del 2015. Incuranti di:
- le prescrizioni del genio militare per cui le piante ad alto fusto vanno preservate nella bonifica bellica;
- il regolamento del verde urbano per cui le piante oltre un certo diametro vanno tutelate;
- la carta forestale regionale per cui prati di Caprara est è AREA FORESTALE;
- l’enorme effetto ambientale, in termini di assorbimento di inquinanti e moderazione delle ondate di calore, di un vero bosco urbano;
- le firme di migliaia di cittadini e i risultati di un VERO percorso partecipato;
- il parere di Arpa al POC 2015 in cui sta scritto che NON è dimostrata la sostenibilità ambientale dell’intervento.
Il POC ‘Rigenerazione’ è fuori da ogni norma e logica e va revocato!