Tutti sanno che il Primo Maggio è la festa del lavoro, ma pochi forse ricordano che viene festeggiata in tutto il mondo per ricordare la lotta dei lavoratori per la riduzione della giornata lavorativa.
Ebbene, al tempo del Jobs Act, della decontribuzione del lavoro straordinario, dell’allungamento della giornata lavorativa sociale nel lavoro dipendente e autonomo, della intensificazione dei ritmi di lavoro nel settore manifatturiero come nella logistica e nel lavoro di cura, al tempo del lavoro povero, misconosciuto, gratuito, insomma, al tempo della svalutazione del lavoro e della sua de-costituzionalizzazione, Coalizione Civica Bologna vuole ricordare, innanzitutto, la lotta per la riduzione del tempo di lavoro.
Mai come in questo caso, storia e memoria si declinano al presente e parlano al futuro.
Ed allora, buon Primo Maggio a tutte e tutti, ai lavoratori autonomi e subordinati, pubblici e privati, manuali e intellettuali, a coloro che lavorano senza avere un “posto di lavoro” e a chi l’ha perduto, a quelle che lo cercano e ai tanti che non lo hanno mai avuto.
Oggi, nessuno al lavoro e tutte e tutti alla lotta!