Visto che il Sindaco di Bologna ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, per “l’alta probabilità di piogge gelate a causa del calo delle temperature che potrebbe innescare il rischio gelicidio”.
Visto che ha suggerito a tutti i cittadini “di preferire il trasporto pubblico al mezzo privato”, raccomandando di “limitare all’emergenza l’uso delle auto”, e vietando l’uso di motocicli, posso capire perché non dispone il DIVIETO DI TUTTE LE ATTIVITÀ DI FOOD DELIVERY?

O i rider devono essere i soli a rischiare la vita per la città del cibo, pur essendo
“assolutamente sconsigliato l’uso della bicicletta”?

 


STOP CONSEGNE: IL RISCHIO È TROPPO ALTO!

Ancora una volta una forte nevicata, assolutamente prevista, ha colpito Bologna rendendo inagibili e pericolose le strade, tanto che il Comune ha predisposto la chiusura delle scuole e sconsigliato fortemente l’uso della bicicletta.

Di fronte a una situazione meteorologica che non permette affatto lo svolgimento in sicurezza del nostro lavoro, le piattaforme ancora una volta non hanno predisposto la chiusura del servizio.

Le ragioni sono molteplici: se da una parte c’è la volontà di non fermarsi davanti a niente, magari sperando che col maltempo aumentino gli ordini a domicilio, dall’altra è chiaro che molte piattaforme stanno approfittando della situazione per dimostrare ciò che più interessa, ovvero che loro non sono, e quindi non devono comportarsi, come datori di lavoro.
Scaricano allora la decisione sul singolo rider, magari allettandoci con bonus che eludono il problema della sicurezza: ma questa è una falsa “libertà” che non tiene in considerazione l’alta ricattabilità data dal ranking (basato tra le altre cose sull’accettazione dei turni) e dall’incertezza del salario!

Da parte nostra ribadiamo che il diritto alla sicurezza e alla salute non è né negoziabile né monetizzabile. Vorremmo credere che per una volta le piattaforme vogliano assumersi delle responsabilità e decidano di sospendere il servizio per stasera.
Ma se in realtà abbiamo poche speranze in merito, chiediamo però con forza che l’Amministrazione comunale faccia la sua parte, emanando un’ordinanza urgente che tuteli i nostri diritti e la nostra sicurezza.
Non si può far finta di niente e adottare due pesi e due misure.

Un appello finale anche alla cittadinanza: state al nostro fianco, evitando di ordinare almeno per stasera. Facciamo capire ai signori delle piattaforme che prima del profitto viene il bene di chi lavora!

Riders Union Bologna