La straordinaria partecipazione popolare al voto referendario del 4 dicembre, ci ha permesso di comprendere che siamo in buona e numerosa compagnia quando si tratta di salvaguardare i principi e i diritti depositati nella nostra Carta Costituzionale. Pericolo scampato quindi! Ma non basta.
A quasi 70 anni dalla sua promulgazione, larga parte dello spirito democratico della Costituzione rimane inascoltato e non di rado negato, qualche volta perfino sovvertito. E’ tempo di ricordare a tutti noi quello spirito, fatto di uguaglianza, di libertà, di solidarietà. E’ tempo di trovare il coraggio e la forza di chiederne l’attuazione piena.
Proponiamo di ricominciare dalla scuola.
Ognuno di noi sa bene quanto sia importante per il nostro futuro e per quello del nostro Paese poter contare sull’esistenza di una scuola pubblica che garantisca a tutti la possibilità di formarsi nel migliore dei modi al di là delle singole condizioni sociali ed economiche di partenza. Lo sapevano bene anche coloro che esattamente così l’hanno concepita e depositata a lettere indelebili sulle pagine della nostra Costituzione.
Ebbene, oggi possiamo toccare con mano come 20 anni di riforme mantate di malintesa modernità ed efficienza fatta di soli risparmi, abbiano ridotto le nostre scuole pubbliche.
Ma non ci arrendiamo. Più che mai, dopo l’approvazione della legge 107, ormai criticata perfino dagli stessi che l’hanno concepita, siamo consapevoli che la scuola pubblica statale che stiamo frequentando, in cui stiamo lavorando, avrebbe bisogno di nuove attenzioni, di risorse adeguate, di essere ripensata là dove non riesce più a rispondere pienamente alle sfide del nostro tempo, di ritrovare il rispetto e l’importanza che merita. Siamo i primi a dirlo, i primi a pretenderlo.
Ecco allora il senso e il perché della Legge di Iniziativa Popolare “Per la scuola della Costituzione” che proponiamo: per una scuola laica, egualitaria, inclusiva e collaborativa, gratuita e aperta, finalizzata alla valorizzazione delle persone e dei loro talenti. Un legge nata 10 anni fa dal lavoro di centinaia di insegnanti, studenti, genitori, personale amministrativo, studiosi ed esperti. Oggi rivista e attualizzata in un vero e proprio progetto di riforma generale di 38 articoli, radicalmente alternativa alla legge 107.
IL 13 GIUGNO alle ore 20.45 a “Venti Pietre”, via Marzabotto 1
Marina Boscaino e Carlo Salmaso illustreranno i contenuti della proposta di legge di iniziativa popolare. Introdurrà Giancarlo Vitali.
L’invito è rivolto non solo a chi “vive a scuola”, ma a tutti coloro che ritengono la scuola fondamentale per la democrazia e il futuro del nostro Paese.
COMITATO LIP di Bologna
“Per la scuola della Costituzione”
COMITATO “PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE”
(ex Comitato per il NO) di Bologna
Trovi il testo della legge e gli aggiornamenti su: http://lipscuola.it/blog/