Bologna città che SI_CURA è stata una della suggestioni della nostra campagna elettorale e uno dei punti del nostro programma, la cura che garantisce sicurezza. Un modo per dire che le trasformazioni urbane vanno comprese e che dello spazio urbano e delle tante differenze che lo attraversano bisogna prendersi cura garantendo luoghi di incontro e confronto.
A dicembre segnaliamo quattro appuntamenti per approfondire i temi dell’insicurezza, della paura, delle trasformazioni urbane.
FERRARA – Martedì 5 dicembre ore 14.00
Università di Ferrara, Polo degli Adelardi Aula A9
il Gruppo Inchiesta Sociale Bologna presenta il suo lavoro
“Che cosa significa sentirsi ‘insicuri’ come cittadini e cittadine di un periferia bolognese? Cosa significa percepire il proprio territorio come luogo del ‘degrado’? Come nasce questa percezione? Cosa produce questa ‘paura’? Un gruppo di studio transdisciplinare ha realizzato un’inchiesta sociale per rispondere a queste domande con gli strumenti dell’Inchiesta e della ricerca qualitativa. Vogliamo restituire i primi dati di questa Inchiesta agli studenti, le studentesse, i dottorandi e le dottorande cercando di rispondere anche a questa domanda: perché per fare politica, prima di proporre delle soluzioni, è necessario studiare e fare inchiesta?”
BOLOGNA – Martedì 5 dicembre ore 18.00
Circolo Arci Ritmo Lento, via San Carlo 12/a e in diretta su Radio Città del Capo
“Bologna che cambia. Quattro studi etnografici su una città” é il titolo del nuovo libro di Giuseppe Scandurra. Il frutto di dieci anni di ricerche sulla città di Bologna, studiata e osservata da un occhio critico e attento alle reali trasformazioni che hanno avuto un impatto profondo sullo spazio urbano e su chi lo attraversa.
Uno dei quattro luoghi in cui l’autore ha condotto la sua ricerca é Piazza Verdi. A partire dai suoi studi e dalle sue riflessioni si terrà un dibattito in diretta radiofonica tra soggetti che in forme e modalità diverse hanno a che fare con la Zona Universitaria.
DALLE 18.00 ALLE 19.30 presentazione del libro e dibattito in diretta su Radio Città del Capo.
Contributo iniziale:
Giuseppe Scandurra (Autore del libro e professore UniFe)
Interverranno:
Fabio D’Alfonso (Link Bologna)
Federico Martelloni (Coalizione Civica)
Rosa Amorevole (Presidentessa del Quartiere Santo Stefano)
Carlo Di Gaetano (PeacockLAB)
Modera: Riccardo Tagliati (Radio Città del Capo)
DALLE 19.30 ALLE 21.00
Dibattito libero con contributi di cittadine e cittadini, associazioni, movimenti e organizzazioni sociali che a partire dalle ricerche etnografiche condotte dall’autore si soffermeranno sui processi politici e sociali che negli ultimi anni hanno investito la città di Bologna più nello specifico la Zona Universitaria.
BOLOGNA – Martedì 12 dicembre ore 18.30
Biblioteca Casa di Khaoula, via Corticella 104 e in diretta su Radio Città del Capo
Presentazione della ricerca “Bologna che cambia” con l’autore Giuseppe Scandurra.
Il lavoro di Giuseppe Scandurra è frutto di dieci anni di ricerca su Bologna, città in cui l’autore vive dal 2004 facendo coincidere la sua vita quotidiana urbana con la sua pratica etnografica. Al centro del libro c’è la città e cosa questa rappresenta per i suoi abitanti.
La domanda a cui questo volume vuole rispondere è: che cosa è la “bolognesità?”. Una domanda interessante per lo stesso autore che bolognese non è e che si chiede, a distanza di dieci anni, se lo diventerà mai. Oggetto di questi scritti è il rapporto con la città di Bologna di un gruppo di “barboni” che dormono alla Bolognina (2004-2006); le pratiche di vita quotidiana di un gruppo di ragazzi di origine straniera che si allenano in una palestra di boxe nella prima periferia bolognese (2007-2010); lo spazio pubblico di Piazza Verdi, ovvero il centro storico della città (2008-2011); un gruppo di ultras del Bologna calcio, i loro immaginari e i loro bisogni (2012-2015). Tali ricerche sono state utili all’autore per comporre un unico grande mosaico al fine di rispondere a una domanda che risposte, da un punto di vista scientifico, probabilmente non ha: “che cosa è Bologna?”.
Per l’occasione, alla Casa di Khaoula, si parlerà di uno dei fili rossi che emerge dalle ricerche di Scandurra, ovvero il territorio della Bolognina (e del Quartiere Navile). Come questa storica periferia bolognese è cambiata negli ultimi dieci anni.
BOLOGNA – Martedì 19 dicembre ore 20.30
Casa del Popolo Venti Pietre, via Marzabotto 2
La città si-cura. Gruppo Inchiesta Sociale – Coalizione Civica
Che cosa significa sentirsi “insicuri” come cittadini e cittadine della Bolognina? Cosa significa percepire il proprio territorio come luogo del “degrado”? Come nasce questa percezione? Cosa produce questa “paura”? A fronte di retoriche, strumentali e pseudo-positiviste indagini telefoniche promosse dall’Amministrazione comunale, come gruppo di cittadini e cittadine del Quartiere Navile abbiamo realizzato un’inchiesta sociale per rispondere a queste domande con gli strumenti dell’Inchiesta e della ricerca qualitativa. Verranno restituite i primi dati di questa Inchiesta alla cittadinanza cercando di rispondere anche a questa domanda: perché per fare politica, prima di proporre delle soluzioni, è necessario studiare e fare inchiesta? Domanda che vuole ribaltare quella che è alla base del sondaggio che su questi temi sta promuovendo in questi giorni l’Amministrazione comunale, ovvero “Quale partito politico si occupa di più di questi temi?”; domanda quest’ultima che non fa che, con strumenti inadeguati, rincorrere (basta pensare al recente uso del Daspo Urbano) i partiti di centro-sinistra sul terreno delle politiche sicuritarie e razziste della Destra anche nella nostra città.