Ieri è stata una giornata piuttosto intensa per Coalizione Civica Bologna.
Al mattino eravamo a Roma, dove abbiamo partecipato all’assemblea Oltre le disuguaglianze. Con Luigi de Magistris.
Abbiamo ascoltato con piacere e curiosità molte voci amiche, da quella di Giulia Rodano che ha parlato del movimento delle donne a quella di Pablo Iglesias di Podemos, da Cecilia Strada a Paolo Maddalena, oltre a tante testimonianze dell’attivismo sociale di terra e di mare, da Baobab Experience a Mediterranea Saving Humans.
Abbiamo dato un nostro contributo alla discussione con l’intervento di Federico Martelloni
(Guarda tutti i video) e abbiamo condiviso, con Luigi de Magistris, l’urgenza di abitare un terzo spazio, alternativo tanto ai custodi del rigore e dell’austerity, quanto ai sovranismi xenofobi e oscurantisti.
Nel pomeriggio eravamo ospiti di Reggio Emilia in Comune. Per noi è intervenuto Gianmarco de Pieri e abbiamo discusso le strategie di opposizione e resistenza al Decreto Salvini in materia d’immigrazione e sicurezza, insieme a compagne e compagni di strada di altre esperienze municipaliste come Una città in comune Pisa, Modena volta pagina, Un’altra città – Quarto.
Intanto, a Bologna, alcuni nostri compagni attivi in Riders Union Bologna prendevano parte al primo sciopero europeo dei ciclofattorini del food delivery, dando luogo ad un presidio in centro città.
In fondo, abbiamo sempre pensato che buona piattaforma municipalista debba somigliare a una giraffa: gambe agili per muoversi nella città in cui è radicata e collo lungo per guardare lontano.