Oltre 3 anni fa, il 17 febbraio del 2017, i giornali bolognesi riportavano che il centro sportivo Cierrebi era “da abbattere” per fare posto a un nuovo supermercato, insieme al bosco urbano dei Prati di Caprara da radere al suolo per farne case e un outlet. Il tutto come “compensazione” per i lavori di riqualificazione dello stadio Dall’Ara.
A futura memoria, riposto la stessa foto di allora, che titolai: “Quanto territorio pensate di sacrificare sull’altare della compensazione”?
Da quello stesso giorno un gruppo di cittadini incredibili si organizzò per impedire che tutto ciò potesse accadere. Il resto è storia: il comitato Rigenerazione NO Speculazione, il comitato Salviamo il Cierrebi, migliaia di firme contro il progetto, migliaia di persone che abbracciano i Prati, migliaia di alberi che marciano verso palazzo d’Accursio, l’istruttoria pubblica, le tante manifestazioni e consigli aperti.
Coalizione Civica Bologna disse allora che quel progetto era folle, andava fermato e avrebbe aiutato in ogni modo i cittadini a fermarlo. Che un’altra strada era possibile, preservando territorio e aree sportive. Ci dissero che era impossibile, che tutto era deciso, che era una battaglia persa in partenza.
Eppure.
Eppure con un semplice accesso agli atti dimostrammo che l’outlet ai prati ovest non si poteva fare.
Eppure con una semplice proposta di buon senso (dividere le spese della ristrutturazione dello stadio tra Comune e privati) facemmo capire che le “aree compensative” non erano affatto necessarie. E il Sindaco accolse la nostra proposta.
Eppure con un semplice odg impegnammo la maggioranza (e l’assessore allo sport presente) a trovare una strada alternativa per salvare TUTTO il centro sportivo Cierrebi.
Oggi il Comune ha finalmente espresso parere negativo al supermercato all’interno del centro sportivo e alla demolizione degli impianti (piscina e campi sportivi).
Adesso parte una nuova sfida: riaprire l’impianto, renderlo fruibile a tutti i cittadini e riportarlo a essere ciò che era: una eccellenza per lo sport di Bologna.