Focolai nel Cas di via Mattei, focolai nei dormitori del piano freddo.
Da mesi i nostri Emily Marion Clancy, Federico Martelloni e la collega del gruppo misto Dora Palumbo, denunciano condizioni di convivenza nelle strutture d’accoglienza che non consentono la tutela della salute individuale e collettiva.
Abbiamo fatto interventi, interpellanze, udienze conoscitive su questo tema. Come denunciano da inizio pandemia l’Associazione Studi Giuridici Immigrazione, il Coordinamento Migranti Bologna, Piazza Grande, Avvocato di strada Onlus e tante associazioni del terzo settore, chi era in condizioni di marginalità non è stato sufficientemente protetto.
A tal proposito aspettiamo ancora la convocazione della seconda seduta di un’udienza conoscitiva, i cui relatori, sindacati, lavoratori, lavoratrici presso le strutture di accoglienza, non hanno ancora avuto la possibilità di confrontarsi con l’Amministrazione.
Quest’Amministrazione, dopo diversi mesi, può affermare pubblicamente che i timori di ASGI e di diverse associazioni del terzo settore fossero fondati?
Signor Sindaco Virginio Merola, lei è il tutore della salute pubblica nella nostra città e in forza di questo suo ruolo ha emesso ordinanze per chiudere i parchi e ha limitato l’attività dei pubblici servizi.
Chiediamo quindi, ancora una volta, che la sua Amministrazione si attivi per imporre il trasferimento degli ospiti delle strutture d’accoglienza ove non sia possibile mantenere il distanziamento sociale e dove vi siano casi di positività al virus, garantendo così, con estremo ritardo, il diritto alla salute individuale e collettiva.
Le vite delle persone in condizioni di marginalità devono contare davvero e non solo negli slogan.
Alla Lega, che oggi chiede la chiusura del Cas Mattei dopo essere stata la prima responsabile dello smantellamento di un sistema di accoglienza diffuso meritevole, diciamo: non esistono parole adatte a commentare il vostro cinismo e la vostra indifferenza per la vita umana.
Vergogna.
// Queste le affermazioni dei nostri consiglieri durante il dibattito attualmente in corso aula, qui l’intervento della consigliera Clancy in inizio seduta del Consiglio Comunale.