Spazi fuori dal comune: rigenerare, includere, innovare

#dialoghiconlacittà

SPAZI FUORI DAL COMUNE
rigenerare, includere, innovare

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ELENA OSTANEL

ONLINE IN DIRETTA SU FACEBOOK
LUNEDÌ 1 MARZO DALLE 18.00 ALLE 20.00

l’autrice ne parla con:
Piergiorgio Rocchi – Rigenerazione no Speculazione
Werther Albertazzi – Planimetrie Culturali
Fabio D’Alfonso – Pensare urbano
Margherita Romanelli – 20 Pietre
Federico Montanari – Sociologo
Paola Bonora – Geografa

modera Giuseppe Scandurra – Antropologo urbano

Rigenerazione urbana (e territoriale), è una parola passe-partout, che a Bologna utilizza (spesso a sproposito) chi amministra la città, e utilizziamo (quanto correttamente?) noi di coalizione Civica che siamo all’opposizione.
È diventata una parola chiave nelle ultime campagne elettorale e attorno ad essa Bologna ha costruito una Fondazione quale quella per l’Innovazione Urbana attraverso cui l’Amministrazione dialoga con le realtà autogestite e sociali della città promuovendo per patti di collaborazione o bandi di assegnazione di spazi comunali.
La realtà è come sempre molto più problematica. A Bologna si rigenera, questo sicuramente, ma questo processo quasi mai ha a che fare con processi di inclusione sociale e di autentica innovazione.
La rendita (categoria in disuso ma ancora viva e vegeta) continua a farla da padrona paradossalmente proprio ai processi di rigenerazione urbana.
Che fare? Come ridare senso e giustizia a questa parola-azione?