Nel giorno della visita in Italia del Presidente Turco Erdogan, il Consiglio Comunale di Bologna approva l’ordine del giorno, presentato da Coalizione Civica, per esprimere ferma condanna degli attacchi portati dall’esercito turco nei confronti del cantone curdo-siriano di Afrin e solidarietà per le popolazioni colpite.
Quello di Bologna si unisce ad altri consigli comunali e regionali nella preoccupazione per la campagna militare ingaggiata dall’esercito Turco nei confronti della popolazione di Afrin in violazione dei confini siriani. La regione, sotto il controllo delle forze democratiche curde del Rojava, ospita moltissimi rifugiati e rappresenta un modello e una speranza di convivenza, in una regione martoriata dalla guerra e dalla divisioni religiose e tribali.
La comunità internazionale deve far sentire la sua voce perché cessino le aggressioni e siano garantite la stabilità e la sicurezza ad Afrin e in tutto il territorio del Rojava.
Per questo, come Coalizione Civica, abbiamo chiesto anche al Consiglio Comunale di Bologna di fare un piccolo gesto in questo senso, esprimendo la propria solidarietà ed il proprio sostegno alla popolazione di Afrin e dell’intero Rojava; chiedendo al Governo Italiano di condannare quanto accaduto e di fare pressioni sul Governo Turco per la cessazione degli attacchi indiscriminati nei confronti della popolazione del cantone di Afrin e dell’intero Rojava e di impegnarsi a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune – con particolare riferimento all’Unione Europea, al Consiglio di Europa e alla Nato – la ferma condanna di quanto avvenuto e l’attivazione di tutti gli atti politici necessari per tutelare la popolazione del Rojava e il rispetto delle libertà democratiche.