Nella seduta di Consiglio Comunale di Lunedì 30 Marzo la nostra consigliera comunale Emily Marion Clancy ha presentato un ordine del giorno per chiedere che, nel rispetto delle normative sul contenimento della diffusione del coronavirus, anche i Consigli di Quartiere si riunissero in teleconferenza, così come a partire dal 16 Marzo fanno tutte le commissioni consiliari e le sedute del Consiglio comunale di Bologna.
L’odg, naturalmente co-firmato anche dal nostro capogruppo Federico Martelloni, muoveva dalle osservazioni espresse dai nostri consiglieri e consigliera di Quartiere Detjon Begaj, Brunella Guida, Fausto Tomei e Marco Trotta, che avevano infatti dichiarato:
“Come sappiamo l’arrivo dell’emergenza #Covid19 ha drasticamente ridotto le attività politiche in città incluse quelle relative alle riunioni ed ai consigli nelle istituzioni.
Ma se il Consiglio Comunale ha risposto quasi subito al problema dotandosi di tecnologie appropriate per consentire di organizzare e validare consigli e commissioni “online”, non si può dire lo stesso dei quartieri.
Eppure l’accorpamento, il nuovo statuto e processi come il bilancio partecipativo assegnano nuovi ruoli ai quartieri importanti soprattutto in questi giorni di crisi.
Sono passati 31 giorni dall’ultimo consiglio nel quartiere San Donato – San Vitale, 46 da quello al Navile, 47 da quello a Porto-Saragozza e 40 per Santo Stefano. Ci sembra un lasso di tempo sufficientemente lungo per chiedere che anche nei nostri quartieri vengano adottate le tecnologie più appropriate per poter svolgere i nostri consigli e le nostre commissioni in remoto coerentemente con le prescrizioni attualmente vigenti in termini di distanziamento sociale, aggregazione e spostamento della cittadinanza.
I temi non mancano: dalla crisi sociale all’emergenza sanitaria del coronavirus, la riforma del regolamento sui beni comuni rimasta in sospeso, scuola, ambiente e mobilità.
Facciamo appello ai Consiglieri e alle Consigliere e ai Presidenti e alle Presidenti dei quartieri della nostra città perché si possa andare velocemente in questa direzione.“
Detjon Begaj, Brunella Guida, Fausto Tomei e Marco Trotta.
Le restrizioni agli assembramenti e alle riunioni pubbliche in presenza dettate dalle misure di contenimento della diffusione del coronavirus si protrarranno ancora almeno per diverse settimane.
Come Coalizione Civica pensiamo che l’emergenza sanitaria legata al Covid-19, ormai tramutatasi anche in un’emergenza economica, abbia bisogno di una risposta tempestiva di lavoro da parte di tutte le istituzioni, a ogni livello. In particolare crediamo che i consigliere e le consigliere di quartiere siano il riferimento istituzionale più prossimo ai cittadini e alle cittadine, e dunque particolarmente importanti in questa fase di emergenza sanitaria come collettori dei bisogni della città.
L’ordine del giorno è stato ammesso ai lavori in via urgente ma non è stato discusso per mancanza di tempo: contiamo di approvarlo nella seduta di lunedì 6 Aprile.