COMUNICATO STAMPA

Come comunità politica vogliamo dissociarci dalla gestione dell’ordine pubblico avvenuta questa mattina al Don Bosco nei pressi del cantiere per le nuove scuole Besta.
La nostra città non può accettare una gestione delle manifestazioni di dissenso di questo tipo.

Sul progetto vogliamo aggiungere poche parole: pensiamo che le nuove Scuole Besta avranno indubbi vantaggi ecologici, sociali e di accessibilità rispetto alle attuali, l’abbiamo spiegato diffusamente qui.

Come abbiamo detto esprimendoci con il voto in Consiglio Comunale, non crediamo che la gestione del processo sia stata all’altezza dell’importante piano di edilizia scolastica che l’Amministrazione sta mettendo in campo e come già espresso in diversi momenti pubblici non crediamo nella repressione del dissenso attraverso i manganelli che non sono mai un’accettabile risposta a chi manifesta.
Questa gestione dell’ordine pubblico è inaccettabile, non rappresenta la nostra città, la critichiamo e ce ne dissociamo, nella convinzione che si debbano trovare alternative che permettano dialogo e anche contestazione.

Tuttavia non è accettabile, come è stato fatto, porre sullo stesso piano la realizzazione di una nuova scuola pubblica con speculazioni edilizie devastanti che abbiamo aspramente combattuto, come quelle che si prospettavano alla Caserma Mazzoni o ai Prati di Caprara, le quali condannavano all’abbattimento centinaia di alberi per favorire esclusivamente il profitto, senza alcun beneficio per la collettività. Scuole pubbliche e tram non sono la stessa cosa di palazzine a 7000 Euro al mq. Bologna e chi la vive hanno bisogno di questi servizi, soprattutto le persone più fragili.

La nostra città deve fare un passo in avanti, affrontando in maniera più aperta la ricerca delle migliori soluzioni per garantire giustizia sociale e ambientale, sfuggendo da strumentalizzazioni, banalizzazioni e dotandosi di strumenti collettivi per la verifica degli obiettivi che si pone.
In questo metteremo tutte le nostre energie, dentro e fuori dalle istituzioni.

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