Voi che (non) ci avete detto cos’è l’amore
Matteo
Dite che l’amore va coltivato come una pianta. Ci dite che l’amore è monogamo. Che esiste l’anima gemella. Voi ci dite che siamo tutti diversi e unici. Ci dite che l’amore vero esiste. E l’amore falso? Dite che è un peccato se ci siamo lasciati. Che è un peccato se siamo single. Dite che prima di stare bene con qualcuno dobbiamo stare bene con noi stessi. Ci dite che per non stare troppo a pensare dobbiamo riempirci di cose da fare. Voi ci dite che uscire ci farebbe bene. Che incontrare qualcuno ci farebbe bene. Però dite che si nasce e si muore da soli. Ci dite che bisogna stare attenti all’orologio biologico. Ma dite anche “eh, ma siete ancora giovani”. Dite che sulla terra c’è un problema di sovraffollamento. Voi ci avete detto che non è obbligatorio trovare un compagno per la vita. Che non è obbligatorio avere figli. Voi ci avete detto che l’amore ha solo un colore, un sesso, una forma, perché altrimenti è contro natura. Ci avete lasciati liberi di credere ciò che volevamo. Ci avete detto che eravamo liberi di non credere a niente. Voi ci avete detto che la fede, in qualsiasi cosa, è qualcosa di privato. Ci avete insegnato il rispetto per qualsiasi credo. Avete detto di non bestemmiare. Voi non ci avete mai portato in chiesa. Voi ci avete battezzato. Ci avete fatto fare tutti i sacramenti prima del matrimonio. Voi volete che ci sposiamo. Ma solo voi, perché sapete bene che noi non ci vogliamo sposare. Né in questo paese né in un altro.
Voi credete che prima o poi torneremo ad avere fede.