Voi che (non) ci avete detto cos’è l’amore
Eya
Voi ci dite di crescere ma non affrontate il cambiamento. Voi ci dite cosa fare e chi essere senza provare a conoscerci.
Ci avete insegnato a chiedere “come ti chiami?” ai bambini che conoscevamo per la prima volta. Voi ci avete detto che questa casa sarebbe sempre stata aperta per noi. Ci avete insegnato a circondarci di belle persone. Ci avete detto che il prossimo non è una minaccia. Ci avete insegnato ad essere delle brave persone. Ci avete insegnato a chiedere come stai, anche se voi non lo fate spesso. Voi ci dite che l’amicizia è importante, e di stare attenti a chi ci può fare male. Ci avete accompagnati a casa degli amici. Ci siete venuti a prendere a casa degli amici. Ci avete lasciato adottare dalle famiglie dei nostri amici. Voi ci chiedete informazioni sulle vite dei nostri amici, ma delle nostre invece? Ci avete insegnato che occorre anche il tempo per stare da soli. Ci avete insegnato a non essere egoisti, che si può sempre trovare un compromesso. Voi ci avete insegnato a condividere. Ci avete insegnato ad essere sensibili. Ci avete insegnato che amore è anche dolore. Che amore è rispetto. Che amore è dialogo. Che amore è un preservativo. Voi ci avete insegnato che si può fallire. Avete detto che avere un figlio non è una cosa facile, ma chi ha detto che avere un genitore lo sia sempre? Ci avete detto di realizzarci prima professionalmente e poi, se avessimo voluto, di creare una famiglia. Ci avete insegnato a chiederci se davvero stiamo bene con quella persona. Ci avete detto che è difficile trovare la persona giusta. Avete detto che non sarebbe importato il sesso della persona che avremmo amato.