BOLOGNA PROXIMA Da diverse settimane i muri di Bologna sono tappezzati di domande. Una città da abitare o da mangiare?
Una persona che vive in strada: degrado o diseguaglianza?
Una Bologna che educa al pensiero unico o alle differenze?
I bambini che giocano nei cortili condominiali: una rottura di scatole o un diritto?
In un’area dismessa un supermercato o uno spazio verde per la collettività?
La strada è delle auto o delle persone?
Degrado è una scritta sul muro o uno spazio culturale che chiude? Sono domande che spingono la cittadinanza e la politica a prendere posizione, a mettere in discussione il proprio sguardo sul mondo, ad avviare confronti, scambi e relazioni. Ad ideare l’iniziativa BolognaProxima sono state otto realtà sociali cittadine: Libera Bologna , Piazza Grande , Cassero Lgbti+ Center , Arci Bologna , Pensare Urbano , salvaiciclisti Bologna , Legambiente Bologna e Cinnica , da sempre impegnate nella costruzione di una città aperta e accogliente tramite il confronto quotidiano con le marginalità sociali e le contraddizioni del nostro tempo.
Come Coalizione Civica Bologna non possiamo che metterci a disposizione di questo percorso, che ha l’obiettivo di sottoporre questioni dirimenti per il futuro della collettività non solo a coloro che prenderanno parte alla sfida elettorale, ma a tutte e tutti coloro che vivono e attraversano # Bologna . D’altronde in questi ultimi cinque anni, anche grazie ai contributi provenienti dall’associazionismo e dal mondo del Terzo Settore, abbiamo provato a dare forma a delle risposte ambiziose e concrete.
Sappiamo bene che senza il lavoro costante di soggetti sociali in grado di porre le domande giuste, la rappresentanza politica sarebbe svuotata di senso e privata della capacità di trasformare radicalmente l’esistente. Vi invitiamo quindi a leggere il Manifesto di Bologna Proxima sul sito e a rispondere alle otto domande sul futuro di Bologna!