Oggi in Consiglio Comunale abbiamo approvato un OdG presentato dalla Consigliera Lembi sulla situazione in Turchia.
La nostra consigliera Emily Clancy è intervenuta a nome di Coalizione Civica Bologna. Ecco l’intervento:
La Turchia è passata in poche ore da un golpe fortunatamente fallito a un golpe di fatto in corso.
Come si può definire infatti l’epurazione di migliaia di docenti, magistrati, dipendenti pubblici, poliziotti, militari?
La chiusura di giornali e media e quindi il controllo di fatto dell’informazione?
Il divieto per i dipendenti pubblici di lasciare il paese, compresi gli accademici?
Le piazze mobilitate dall’alto a supporto di un progetto di riforma autoritaria dello Stato, che passa per la concentrazione sulla Presidenza dei pieni poteri o quasi?
Per non parlare di situazioni pregresse, come la repressione della minoranza curda, attuata attraverso arresti preventivi, assedio dei villaggi, coprifuoco, fino alla revoca dell’immunità parlamentare per i deputati dell’HDP.
L’annunciata reintroduzione della pena di morte, la sospensione della Convenzione per i diritti umani, la dichiarazione dello stato di emergenza e la possibilità di effettuare fermi di polizia fino a 30 giorni, sono tutti tasselli della destrutturazione della legalità democratica e dello Stato di diritto.
E’ necessario che l’Unione Europea e l’Italia vadano oltre i generici appelli alla moderazione e utilizzino tutti gli strumenti diplomatici di cui dispongono per fermare questa deriva.
E’ necessario che lo facciano ora, perché domani può essere già tardi.
Si cominci dal trattato sulle gestione dei profughi, la cui disumanità è chiara a tutti, come sono chiari i motivi che hanno indotto la nostra parte a piegarsi al ricatto di Erdogan, per viltà e incapacità di assumerci le nostre responsabilità davanti al tema epocale delle migrazioni.
Non è possibile che noi paghiamo i miliardi necessari ad armare la repressione e questo rischio va immediatamente scongiurato.
Se non basta, si rivedano gli accordi commerciali e militari.
Il Comune di Bologna è medaglia d’oro per la Resistenza. La nostra città sa bene come nasce un regime, come si consolida e quanta fatica e dolore costi la liberazione.
E’ giusto che da qui parta un appello al Governo italiano ad attivarsi sia sul piano bilaterale che presso la UE per ottenere un intervento forte nella direzione che abbiamo provato a richiamare.
Voteremo a favore dell’odg Lembi, perché ne condividiamo le premesse e lo spirito.
Vorremmo tuttavia che capisse che ci sono momenti in cui si deve fare qualcosa in più che richiamare il rispetto dei trattati internazionali.
Si deve utilizzare la capacità di pressione di cui di dispone e lo si deve fare in fretta.
Noi pensiamo che questo sia uno di quei momenti, e come noi la pensano anche molti parlamentari europei che hanno chiesto di sospendere l’accordo con la Turchia sui migranti.