Le dichiarazioni odierne del Sindaco di Bologna Virginio Merola giovano al dibattito sul futuro della città.
Il Sindaco ruba il nome a Coalizione Civica Bologna? Bene. Le ruba alcune idee? Ancora meglio!
Sono furti che ci piacciono.
Non è nella nostra natura un’attitudine proprietaria. Al contrario.
Purché la declinazione concreta di uno scarto, potenzialmente tanto rilevante, venga davvero discusso con tutti e tutte coloro che sono, da tempo, protagonisti di pratiche e sperimentazioni sociali. Ovviamente non solo all’interno di Coalizione Civica, perché crediamo di essere solo una parte della cittadinanza attiva che si batte, ogni giorno, affinché Bologna possa diventare la città meno diseguale d’Europa: né gli unici né i migliori.
Per certo, oggi la locuzione “coalizione civica” non è più significante vuoto da riempire di significato: è un modo di fare politica e costruire dibattito in città senza alcuna autoreferenzialità, confrontandosi continuamente sulle questioni che la città avverte come prioritarie, con chi vive la città e ne fa campo di sperimentazione sociale, economica, politica e culturale.
È quello che intendiamo fare con METROPOLIS Bologna 2030: una tre giorni di incontri e dibattiti in Montagnola il 2, 3 e 4 ottobre. Sindaco Virginio Merola, noi la invitiamo a partecipare. Vuole cogliere questa occasione di confronto con la città?