Circolo Guernelli, per il PD non sono maturi i tempi per una solidarietà nero su bianco
Ciò che è successo venerdì al Circolo Arci Guernelli è grave e inquietante. Nell’ambito dell’ennesimo sgombero, sulle cui modalità e sugli esiti chiederemo conto dettagliatamente alla Giunta in sede di Question Time venerdì, i locali e i beni del Circolo, che aveva sede regolarmente assegnata al piano terra dei palazzi ACER di via Gandusio, sono stati gravemente danneggiati da “ignoti” che hanno avuto anche il tempo di sorseggiare alcolici e bibite. Lo sgombero si è svolto sotto la supervisione di personale ACER e con l’intervento delle forze dell’ordine.
Nessuno si è accorto di niente?
E a monte: i vertici ACER, l’Amministrazione Comunale, l’Assessora Gieri, il Presidente di Quartiere Borsari non sono stati in grado di organizzare il trasferimento temporaneo del Circolo PRIMA che si arrivasse a tanto?
A queste domande qualcuno dovrà rispondere. E per quanto accaduto qualcuno dovrebbe avere la decenza di chiedere scusa.
Intanto oggi in Consiglio Comunale, forse in attesa di trovare le parole per spiegare questo disastro, il Partito Democratico di Bologna non è riuscito NEMMENO a votare la possibilità di discutere in aula un Ordine dei Giorno presentato da Coalizione Civica per esprimere solidarietà NERO su BIANCO ai soci del Circolo e all’ARCI.
Il capogruppo Mazzanti ha spiegato che bisognerà accertare la verità e sentire tutti gli attori, nel frattempo il Consiglio Comunale NON si deve esprimere.
I naviganti sono avvisati: la repressione colpisce TUTTI, senza scuse e con poca solidarietà.
Federico Martelloni
Emily Clancy
Consiglieri Comunali
Coalizione Civica per Bologna