Oggi, 20 giugno, gli educatori e le educatrici dei Centri Anni Verdi saranno in presidio in Piazza Maggiore alle 18 per difendere la qualità e la continuità del loro lavoro. Dipendenti a tempo determinato dell’Istituzione Educazione e Scuola che rendono un servizio fondamentale per l’offerta educativa rivolta agli adolescenti, i cui contratti sono scaduti venerdì 16 giugno.
Siamo già intervenuti in merito durante lo scorso Question Time e negli ultimi giorni è venuta a galla la volontà di esternalizzare il servizio (anche questo!) rendendo precario il lavoro educativo. La notizia, ai lavoratori e alla città, è stata data 3 (T R E) giorni prima della scadenza dei contratti, mettendo in luce un’imbarazzante mancanza di rispetto dell’Amministrazione Comunale per i suoi lavoratori.
Su questa situazione, come Coalizione Civica, abbiamo presentato un ordine del giorno in Consiglio Comunale per sostenere una soluzione che consentirebbe di prorogare i contratti, a condizione di farlo entro il 22 giugno, data di entrata in vigore di una nuova e diversa regolamentazione. L’ordine del giorno, incredibilmente, non è stato nemmeno ammesso alla discussione dai consiglieri comunali del Partito Democratico Di Bologna, pur essendo plateale la sua urgenza.
La soluzione che abbiamo prospettato nell’ordine del giorno è però ancora a disposizione del Sindaco e della Giunta, speriamo ne facciano uso.
Rimane agli atti la vergognosa rinuncia dei consiglieri comunali del Partito Democratico di esercitare il loro ruolo di indirizzo, in questo caso come in molti altri. Ci chiediamo che senso abbia parlare in Consiglio Comunale di crisi aziendali o della condizione dei lavoratori precari sul nostro territorio, o ancora del Protocollo Appalti, cosa che fanno spesso i colleghi del PD, non avendo nemmeno la volontà di dare una risposta ai nostri dipendenti diretti con una soluzione disponibile qui e ora. Sarebbe più elegante tacere.