Sotto il comunicato stampa del nostro gruppo consiliare.

Qui invece le dichiarazioni al riguardo del nostro consigliere Detjon Begaj ai microfoni di Radio Città Fujiko.

“Nel dare il benvenuto al nuovo Prefetto di Bologna Attilio Visconti come gruppo consiliare di maggioranza riteniamo necessario condividere immediatamente con lui quella che riteniamo essere la principale priorità di cui speriamo si faccia portavoce come rappresentante del Governo nel nostro territorio: il caro-vita legato all’aumento vertiginoso del costo delle bollette e non solo.

Mentre la stragrande maggioranza dei cittadini di Bologna stanno affrontando infatti con serietà e prudenza questa nuova ondata di contagi, rispondendo positivamente agli inviti alla vaccinazione anche per le fasce d’età più piccole, il Governo non sta assolutamente dando risposte all’altezza e tarda ad intraprendere le necessarie misure di ristoro e contro il caro bollette. Basta farsi una passeggiata in questi giorni, soprattutto in orario serale, per rendersi conto che interi settori, dalla ristorazione ai luoghi della cultura, si trovano già nella situazione di non poter sostenere questa situazione: nessuna attività deve chiudere, nessun lavoratore deve rimanere a casa, nessuno deve vedersi staccata l’utenza del gas o dell’elettricità. Mettere in campo azioni di giustizia sociale, prima che sia troppo tardi, come tassare gli extra profitti delle compagnie che forniscono energia e abbattere l’iva ci appare urgente e necessario, come abbiamo già avuto modo di dire nella commissione consiliare svoltasi ieri citando l’esempio spagnolo. Auspichiamo dal nuovo Prefetto un impegno in tal senso, anche attraverso la convocazione di tavoli d’emergenza che affrontino il problema del caro-vita che sta già colpendo in maniera drammatica il settore produttivo, le fasce sociali più fragili ma anche le stesse casse del Comune. Nella gestione dell’emergenza la Prefettura non può limitarsi a prorogare il divieto di manifestare in centro, di cui auspichiamo venga meno la necessità il prima possibile, ma occorre fare uno sforzo maggiore per sostenere concretamente le richieste degli enti locali nei confronti del Governo attraverso un’azione congiunta e coordinata per la quale offriamo la nostra massima disponibilità.”

 

Leave a Reply