Si è conclusa in Consiglio comunale la discussione del bilancio di previsione 2021-2023 del Comune di Bologna.
Come Coalizione Civica abbiamo presentato 16 ordini del giorno collegati alle delibere, dei quali sono 11 sono stati approvati ✅.
Riguardano il lavoro, con sette ordini del giorno ci siamo molto concentrati su questo tema elaborati grazie all’impegno del Consigliere Federico Martelloni, la casa, i trasporti pubblici, la gestione dei rifiuti, la scuola, l’ambiente, la partecipazione, i beni comuni.
ORDINI DEL GIORNO DI COALIZIONE CIVICA COLLEGATI AL BILANCIO 2021-2023
TUTELA DEI DIRITTI DELLA LAVORATRICI E DEI LAVORATORI – approvati ✅✅✅✅✅✅✅
DUE ORDINI DEL GIORNO, il primo su incentivi per il lavoro stabile e di qualità nei pubblici esercizi, e il secondo su contrasto al lavoro irregolare nei pubblici esercizi e nel settore del turismo, ampliano quanto già avevamo proposto e fatto approvare sul tema.
Si chiede un monitoraggio sulla regolarità dei contratti di lavoro nei pubblici esercizi e sgravi fiscali per i pubblici esercizi che assumano i loro dipendenti con forme contrattuali provviste di maggiore stabilità. Una misura volta a incidere – per come si può, anche in maniera innovativa, a livello locale – sull’occupazione e sulla sua qualità in città.
Al contempo si invita alla massima vigilanza, di concerto con le autorità preposte, rispetto alle possibili irregolarità nell’impiego del personale nel settore turistico e della ristorazione.
DUE ORDINI DEL GIORNO si concentrano sul contrasto alle esternalizzazioni dei servizi, in particolare quando siano finalizzate alla compressione dei costi e dei diritti sul lavoro, e sulle garanzie di continuità e stabilità occupazionale e contrattuale negli appalti.
Quando il Comune di Bologna è “datore di lavoro”, direttamente o indirettamente attraverso sue partecipate o enti strumentali, l’attenzione alle condizioni di lavoro e ai diritti della lavoratrici e dei lavoratori deve essere massima.
TRE ORDINI DEL GIORNO chiedono di operare a livello Comunale per incentivare processi di stabilizzazione e qualificazione del lavoro con:
l’istituzione di una Carta dei diritti dei lavoratori e lavoratrici della cultura promuovendo un percorso simile a quello avviato in occasione della elaborazione della Carta dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori digitali, orientato a produrre, anche nel settore della cultura, una forma di regolamentazione concordata con gli operatori del settore e le relative rappresentanze, che riconosca dignità e diritti ai lavoratori e alle lavoratrici della cultura;
l’introduzione di un marchio di sostenibilità sociale e ambientale, un “marchio” comunale che certifichi la qualità degli esercizi commerciali in tema di sostenibilità sociale e ambientale;
l’installazione delle bacheca sindacale dei riders come presidio che riconosca anche “fisicamente” l’attenzione che il Comune di Bologna dedica al riconoscimento e alla promozione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici “digitali” in ambito urbano.
RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI LUOGHI PUBBLCI – approvato ✅
La raccolta differenziata casalinga è molto migliorata negli ultimi anni, ma c’è ancora molto da fare per raggiungere gli obiettivi regionali ed europei, così come c’è moltissimo da fare per quanto riguarda la raccolta differenziata fuori dalle mura domestiche.
Questo ordine del giorno impegna la Giunta a monitorare la raccolta differenziata in tutte le grandi infrastrutture con particolare riferimento alle scuole e a valutare la possibilità di introduzione nel tessuto urbano dei cestini tripartiti per la raccolta differenziata.
INTRODUZIONE DEL VUOTO A RENDERE – approvato ✅
Non è la prima volta che presentiamo questo ordine del giorno, dalla storia travagliata. Co-scritto insieme alla consigliera Dora Palumbo, approvato nel 2017 e nel 2019, ma non attuato. Per questo abbiamo deciso di ripresentarlo anche per questa seduta di bilancio.
Nello specifico chiediamo di:
– avviare la sperimentazione per l’introduzione del meccanismo del vuoto a rendere, a partire dal centro storico, coinvolgendo in questo processo le associazioni di categoria e i gestori dei pubblici esercizi, degli esercizi di vicinato e dei laboratori artigianali e di rivendita cibo e bevanda da asporto, i residenti, gli studenti;
– a prevedere un sistema di incentivi per i consumatori e gli esercenti sotto forma di sconti sulla tassa dei rifiuti sul modello delle stazioni ecologiche e campagne di sensibilizzazione sul tema.
MAGGIORI FONTI RINNOVABILI NEL MIX ENERGETICO UTILIZZATO PER LA PRODUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA VENDUTA DA HERA – approvato ✅
Come noto, alle imprese che producono energia elettrica, quali Hera, corre l’obbligo di pubblicare le informazioni relative alla composizione del mix medio nazionale di combustibili utilizzati per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano e alla composizione del mix di fonti energetiche primarie utilizzare per la produzione dell’energia elettrica fornita. Fatta eccezione per il 2018, Hera ha registrato un costante decremento delle fonti rinnovabili. Altri gestori sul mercato dell’energia nazionale hanno una composizione del mix energetico per la produzione dell’energia elettrica in cui fino al 40% di energia è prodotta da fonti rinnovabili, mentre Hera, pur avendo incrementato la quota rispetto al drastico taglio del 2017, arriva solo al 26%.
Pertanto, sancito lo stato di emergenza climatica, si ritiene che una società pubblica, controllata dal nostro Comune, debba immettere sul mercato energia prodotta con una quantità sempre maggiore di fonti rinnovabili, progressivamente riducendo i combustibili fossili con l’obiettivo di arrivare ad eliminarli. L’ordine del giorno impegna il Sindaco e la giunta a trasferire questo indirizzo ad Hera e, in qualità di azionista di maggioranza, a informare il consiglio di ogni variazione nella variazione del mix energetico.
🏠 SOSTENGO ALL’AFFITTO E BLOCCO SFRATTI – approvato ✅
Il tema dell’abitare è sempre stato al centro dell’azione di Coalizione Civica, dentro e fuori dal Consiglio comunale.
Con questo ordine del giorno chiediamo a Sindaco e Giunta di:
– promuovere l’aumento dei fondi per il contributo per gli affitti e per la morosità incolpevole, e di una graduazione dell’esecuzione dei provvedimenti di liberazione di immobili residenziali, escludendo dai predetti provvedimenti fino al 30 giugno 2021 i conduttori morosi per cause connesse alla crisi pandemica, in abbinamento a forme di ristoro dei crediti vantati dai piccoli proprietari;
– implementare le misure straordinarie per sostenere gli inquilini e le inquiline in difficoltà con il pagamento dei canoni per gli effetti dell’emergenza sanitaria ed economica che stiamo vivendo;
– proseguire la strada degli incentivi per la rinegoziazione dei canoni di locazione, il passaggio da canone libero a concordato, la messa a disposizione di alloggi ora sfitti o destinati agli affitti brevi turistici;
– favorire forme di conciliazione fra proprietari ed inquilini per favorire l’incontro fra le parti e la prosecuzione dei pagamenti, ove possibile, evitando morosità incolpevoli.
POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – respinto ⛔
Questo ordine del giorno impegna il Sindaco e la Giunta, data anche l’emergenza sanitaria, a discutere con Tper della necessità di aumentare ulteriormente le corse del trasporto pubblico rilevate come più sovraffollate e ad istituire un tavolo di monitoraggio e aggiornamento sul sovraffollamento del trasporto pubblico in città per tutto il perdurare della pandemia.
⬆️ 💰 BILANCIO PARTECIPATO, AUMENTO DEI FINANZIAMENTI DEDICATI E ✋ REVISIONE DEL SISTEMA DI VOTAZIONE – respinti ⛔ ⛔
Nell’ambito della sperimentazione del bilancio partecipativo, ormai al suo terzo anno, abbiamo chiesto con due ordini del giorno di perseguire l’obiettivo di un aumento progressivo del budget dedicato al Bilancio Partecipativo per il raggiungimento di uno stanziamento pari ad 1 milione di euro per ogni Quartiere e di avviare una verifica sull’adeguatezza delle forme utilizzate nei primi anni di sperimentazione, in particolar modo sul meccanismo di voto che rischia di generare competizione tra progetti di pari validità e di a provvedere sin da subito a non rendere visibile il conteggio dei voti per singolo progetto durante le giornate di votazione.
💧 RIPUBBLICIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO – respinto ⛔
Ricordate il Referendum sull’acqua pubblica? Noi sì.
Come Coalizione Civica vogliamo che la volontà espressa dai cittadini dalle cittadine con quel referendum sia rispettata a cominciare dal Comune di Bologna. Nel 2021 scadrà l’affidamento della gestione del servizio idrico integrato concesso ad Hera. Nell’ordine del giorno chiediamo di avviare il percorso per la sua ripubblicizzazione.
Bocciato in aula, non ci diamo per vinti: porteremo il tema in discussione in commissione a gennaio.
⬇️ 💰 DEFINAZIAMENTO SCUOLE PARITARIE – respinto ⛔
Ricordate il Referendum sul finanziamento da parte del Comune di Bologna delle scuole private? Noi sì.
Come Coalizione Civica vogliamo che la volontà espressa dai cittadini dalle cittadine con quel referendum sia rispettata a cominciare dalla diminuzione del finanziamento annuale che il Comune di Bologna versa alle scuole private.
Come ogni anno lo abbiamo chiesto con un ordine del giorno respinto dalla maggioranza, ma questo rimane per noi un tema irrinunciabile.
Come spesso accade, anche in questa seduta di bilancio abbiamo collaborato con la consigliera Dora Palumbo del Gruppo Misto – Nessuno Resti Indietro. Tutti gli ordini del giorno proposti dal nostro gruppo sono stati condivisi e co-firmati dalla consigliera Palumbo, e viceversa i nostri consiglieri Federico Martelloni ed Emily Marion Clancy hanno condiviso e co-firmato tutti gli ordini del giorno della Consigliera Palumbo.
Abbiamo inoltre sottoscritto e approvato molti ordini del giorno proposti da colleghi e colleghe consiglieri e affini alle politiche che in questi anni, pur lavorando dall’opposizione, abbiamo cercato caparbiamente di portare al governo della città.
Infine abbiamo dato complessivamente voto contrario alla manovra, in coerenza con gli anni passati e con il nostro ruolo di opposizione.