Per una primavera di lotta e di governo (dall’opposizione)
L’esito elettorale del 4 marzo ci ha restituito un paesaggio politico-culturale, per quanto in gran parte previsto, decisamente preoccupante.
Il Paese ha risposto in modo “rabbioso” al disastro sociale prodotto dalle politiche neo-liberiste e neo-autoritarie del governo Renzi/Gentiloni, figlio prediletto delle politiche generate da chi ha governato l’Italia e l’Europa negli ultimi 25 anni.
Una richiesta urgente, trasversale e diffusa di cambiamento è arrivata forte e chiara dalla maggioranza del corpo elettorale.
Ciò che non era stato previsto, è ascrivibile alle dimensioni della ridistribuzione del consenso che si è determinata: il Pd al minimo storico, le forze di sinistra ridotte al ruolo di testimonianza, la Lega xenofoba a dettare legge nella coalizione di centrodestra, e il Movimento 5 stelle promosso a mazziere del gioco d’azzardo che si va profilando per la formazione del nuovo governo.
In questo confuso contesto generale, quale ruolo può giocare una formazione municipalista/metropolitana come Coalizione Civica per Bologna?
Può essere promotrice di lotte e rivendicazioni capaci di fare emergere nuovi e antichi bisogni, nuovi e antichi disagi per troppo tempo trascurati, confinati nell’ombra o dimenticati dalle politiche dell’ultimo quarto di secolo?
Può essere promotrice di soluzioni capaci di dare risposte innovative, pensate nell’interesse generale, adeguate alla complessità del nostro tempo?
Rispondere a queste tre domande concretamente, è il nostro compito e le campagne primaverili, in preparazione, il nostro primo banco di prova.
Governare oggi dall’opposizione, per governare domani da Palazzo D’Accursio.
E’ convocata l’Assemblea plenaria di Coalizione Civica per Bologna, mercoledì 18 aprile ore 20.00
Centro Giorgio Costa via Azzo Gardino 48
Ordine del giorno
1) presentazione e approvazione del bilancio consuntivo 2017 (lo trovate QUI);
2) presentazione e approvazione dei quattro regolamenti previsti dallo Statuto
(li trovate QUI: partecipazione, partecipazione con modifiche, comunicazione, finanziamento, comportamento) ;
3) proposte per dotare Coalizione Civica Bologna di una sede ufficiale;
4) discussione politica generale, nuovi scenari alla luce dell’esito elettorale, campagne per una primavera di lotta e di governo.