Un aggiornamento sul nostro lavoro sull’ambiente in Consiglio Comunale.
Quali azioni per contrastare il cambiamento climatico?
Nella giornata del quarto sciopero globale per il clima, che ci ha visti scendere in piazza per partecipare al corteo organizzato da Fridays for Future anche nella nostra Bologna, vogliamo dare un aggiornamento generale sul nostro lavoro in Consiglio Comunale di questi ultimi mesi sulle tematiche ambientali. Inoltre, cogliamo l’occasione per fornire anche un aggiornamento specifico sullo stato dell’arte della Dichiarazione di emergenza climatica propostaci da Extinction Rebellion e che abbiamo approvato in Consiglio Comunale il 2 Ottobre scorso, la più avanzata che sia stata approvata in tutta Italia.
La Dichiarazione prevede infatti un impegno a diminuire i livelli delle emissioni con l’obiettivo di dimezzarle entro il 2025 e di azzerarle entro il 2030; “dire la verità”, diffondendo i numeri relativi all’emergenza climatica, promuovere la partecipazione dei cittadini in materia di politiche ambientali, e molto altro. La trovate qui.
Tra gli impegni quello di stabilire, entro 100 giorni dall’approvazione della dichiarazione, una road map per dettagliare i tempi stabiliti e le misure necessarie, tra cui ad esempio un piano di rimboschimento della aree cittadine, un piano di mobilità sostenibile che preveda incentivi alla cittadinanza per un trasporto sempre più verde, l’utilizzo di spazi ed edifici esistenti senza altro consumo di suolo.
Ora sarà l’Amministrazione a dare attuazione alla dichiarazione, attraverso l’azione della Giunta, ma abbiamo fatto due Question Time per tenere alta l’attenzione sul tema.
Il primo la settimana dopo l’approvazione della Dichiarazione, lo trovate qui.
Il secondo lo scorso 22 Novembre, visti gli allagamenti e le esondazioni che si stavano abbattendo su tutto il territorio nazionale e in preparazione alla giornata di oggi. Ecco la risposta dell’Assessora Orioli.
[Per completezza di informazione: anche nella seduta di QuestionTime di oggi, 29 Novembre, l’assessora Orioli ha risposto a una domanda sulla Dichiarazione d’Emergenza Climatica del consigliere di maggioranza Andrea Colombo: domanda e risposta sono pubblicate qui.]
L’ambiente è sempre una priorità centrale nel nostro dibattito, infatti è stato uno degli assi su cui si è sviluppata la nostra ultima assemblea pubblica cittadina in vista delle elezioni regionali, con un contributo introduttivo del nostro consigliere Fausto Tomei per il Gruppo Ambiente di Coalizione Civica, dal titolo “You’re never to small to make a difference: emergenza ecologica e politiche locali”. Qui il documento.
Il corteo del quarto sciopero globale cittadino di oggi ci ha tenuto ad affermare la sua adesione alla battaglia per la tutela dell’ex centro sportivo Cierrebi con il gruppo Climate Strike per il Cierrebi.
In questi mesi siamo riusciti a far approvare i nostri ordini del giorno sul tema sia in Consiglio Comunale che in Consiglio di Quartiere Porto Saragozza: trovate tutto qui.
È invece stato bocciato l’ordine del giorno collegato alla Dichiarazione di Emergenza Climatica su alcuni temi ambientali cittadini che avevamo formulato insieme alla Consigliera Dora Palumbo (relatrice e prima firmataria) del Gruppo Misto Nessuno Resti Indietro.
Chiedeva di bloccare i lavori del Passante di Bologna, salvaguardare l’intera area dei Prati di Caprara, e introdurre delle agevolazioni tariffarie sui servizi locali di Trasporto Pubblico Locale. Lo trovate qui.