È stato approvato all’unanimità, durante la seduta odierna del Consiglio Comunale, l’Ordine del giorno presentato dal nostro capogruppo Detjon Begaj che invita il Sindaco e la Giunta a farsi promotori, con l’Università di Bologna, di una campagna informativa sistematica in merito all’imposta TARI e rivolta a studenti e studentesse fuori sede.
Secondo le stime gli studenti e le studentesse fuori sede rappresentano il 57% dei circa 90’000 studenti e studentesse iscritti all’Università di Bologna: molti di loro, al primo anno o alla prima esperienza da locatari, ignorano che spetti a loro l’iscrizione alla tariffa TARI del Comune di Bologna.
Le pagine web di Unibo, pensate appunto come un sostegno in materia di locazione e informazioni sul costo della vita, a loro volta non fanno riferimento al tributo TARI o alle modalità di raccolta differenziata attive in città.
Un’ignoranza involontaria quella di studenti e studentesse, ma che spesso porta, anche dopo diversi anni, a sanzioni per il mancato versamento e iscrizione al tributo TARI.
Di fronte a tali evidenze l’Ordine del giorno approvato oggi invita l’Amministrazione ad un passo avanti a livello informativo relativamente alle “modalita di iscrizione al tributo e di versamento, gli obblighi derivanti dalla stessa e le modalità di raccolta differenziata e relativi strumenti per ottimizzarla, come la carta smeraldo e l’app Il Rifiutologo”.
Come Coalizione Civica riteniamo che una migliore comunicazione da parte delle istituzioni sia anche una sana misura di equità sociale.
Farà bene alla città, alla raccolta differenziata e ai tanti studenti e studentesse che scelgono ogni anno Bologna come nuova casa in cui passare una parte della propria vita.
Qui è possibile leggere il testo completo dell’Ordine del giorno approvato oggi.