Siamo al presidio davanti al Teatro Testoni con studenti, precari, maestre della scuola d’infanzia e genitori, per dire, tutte e tutti insieme, a Renzi e alla ministra dell’Istruzione Fedeli, che la legge 107 non è emendabile, va ritirata e che neanche un euro di risorse pubbliche deve andare alla scuola privata mentre la scuola pubblica è povera e precaria.